W la ricerca! E scusate il ritardo.
Un pò in ritardo – anzi parecchio- rispetto all’uscita sulla RAI, ho visto di recente il documentario W la Ricerca di Riccardo Iacona (RAI 3, 2 Aprile, replica del 21 giugno 2005). Putroppo la RAI non ha (ancora?) deciso di mettere il documentario in streaming sul sito, e perciò ho avuto difficoltà a reperire una copia (in compenso su raiclick trovate tutte ma proprio tutte le puntate di Porta a Porta – wow!).
L’inchiesta di Iacona meriterebbe di essere riproposta sul sito della RAI. Non è solo fatta bene dal punto di vista stilistico (come al solito Iacona e i suoi autori sono molto bravi a mettere insieme e raccontare le storie)ma ha il pregio di evitare evita i facili scandalismi (alla "Report", per intenderci) anche se di materia di scandalo ce ne sarebbe eccome, concentrandosi invece sull’aspetto forse più importate che riguarda la fuga dei cervelli: quanto costa, umanamente ed economicamente, "allevare" giovani e brillanti menti per poi regalarle agli altri paesi?
I casi e le interviste presentati sono ben noti, almeno nell’ambiente degli "addetti ai lavori" e presentati in modo veritiero. Quella di Lucio Luzzatto, ad esempio, illustre ricercatore richiamato dagli Stati Uniti per dirigere l‘Istituto Tumori di Genova e poi cacciato da un commissario della ASL con una scusa ridicola. Sono casi emblematici di quanto succede, oggi ma non da oggi, nella ricerca italiana.
Mi segnalano che il video della puntata si può vedere a questo link http://www.centrodiascolto.it/videopress/videobox.php?idcat=149&path=131,149,149&id=31259&page=1
(è necessaria la registrazione gratuita). Attendo come sempre i vostri commenti sul programma. Sergio Pistoi