Ricerca in Italia: vorremmo soltanto un sistema normale
Politiche della ricerca e fuga dei cervelli: cosa c’è di anomalo nel sistema italiano? Ecco l’intervento di Tullio Pozzan, uno dei pochissimi italiani invitati a fare parte della prestigiosa National Academy of Science Statunitense, durante la conferenza stampa della Convention Telethon 2007.
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Meritocrazia nella ricerca: una questione di etica
Competizione, trasparenza, e soprattutto separazione fra chi decide e chi eroga i fondi. Perchè questi semplici regole etiche, rispettate altrove, non trovano spazio nella ricerca italiana? Un estratto audio dell’intervento di Francesca Pasinelli, Direttore Scientifico di Telethon, a margine della Convention Telethon 2007.
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Convention
Al via domani la Convention Telethon 2007, l’evento scientifico biennale che riunisce tutti i ricercatori che lavorano con fondi Telethon (oltre 700 quest’anno). Chi scrive è ormai un veterano della manifestazione, che con il tempo è diventata, per dimensioni e contenuti scientifici, uno dei più importanti appuntamenti europei.
La valigia è pronta per Salsomaggiore Terme, dove per i tre giorni si svolgerà la convention.
Nel programma di quest’anno, fra le altre cose, si parlerà degli ultimi importanti progressi di terapia genica sulle distrofie e del nuovo piano strategico di Telethon, al quale il vostro blogger ha avuto la fortuna di contribuire.
Spero di scrivere qualche post “live” da Salsomaggiore.
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Riparlare di Olivetti
Il Laboratorio Museo Tecnologic@mente e il Liceo Scientifico Gramsci di Ivrea organizzano nella primavera del 2007 un ciclo di eventi e conferenze legati alla storia economica, politica, sociale dell’Olivetti degli ultimi 30 anni, intitolato: “OLIVETTI: VOGLIAMO RIPARLARNE INSIEME?”.
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Levi Montalcini batte cassa
Servono 3 milioni di euro per l’EBRI, l’istituto di neurobiologia fondato a Roma da Rita Levi Montalcini. E’ lo stesso premio Nobel a dichiararlo oggi da New York. Francamente, non capisco quale sia il senso di un tale accorato appello, se non quello di sensibilizzare Pantalone, cioè il governo.
Un’ipotesi plausibile dato che, grazie al peso del suo voto al senato, l’arzilla scienziata avrebbe in mano una leva più che efficace per convincere il governo a finanziare la sua creatura, magari in barba ai principi più volte ribaditi da Mussi sulla selezione rigorosa e competitiva dei finanziamenti alla ricerca.
Sia chiaro, non sto dicendo che l’EBRI non sia meritevole di finanziamenti, ma che questi dovrebbero avvenire nell’ambito di una sana competizione con tutti gli altri istituti, in modo da selezionare i progetti più validi. E non sto neppure mettendo in dubbio la buona fede della Senatrice a vita. Il problema è che quando ci si ritrova, volenti o nolenti, a fare l’ago della bilancia basta chiedere (anche in buona fede) e vi sarà dato. Speriamo quindi che il governo non sia tentato di trovare una scorciatoia e finanziare direttamente l’EBRI sulla fiducia per ingraziarsi la Ritona nazionale (con rispetto parlando), assicurandosi il suo importante appoggio.
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Cappelli amari per l’ANVUR
Quando scrissi per la prima volta dell’ANVUR, la nascente Agenzia per la Valutazione della Ricerca, espressi il mio giubilo (finalmente passa l’idea di un’agenzia indipendente) ma speravo anche di non dovermi rimangiare il cappello dalla delusione, come Rockerduck.
Ho già dato un primo morso alla bombetta quando si è saputo che, per decisione di Mussi, i vertici dell’ANVUR saranno di nomina ministeriale. Ma non doveva essere un organismo indipendente, slegato da da interessi politici e accademici? Un ANVUR di fatto dipendente dal ministro rischia seriamente di diventare un altro bel carrozzone da dove si sale e si scende ad ogni nuovo esecutivo.
Non sono chiaramente l’unico Rockerduck in giro. Oltre a molti articoli critici nei confronti della decisione di Mussi usciti sulla stampa, c’è anche l’Associazione Nazionale Docenti Universitari ANDU a fare indigestione di cappelli. Se non l’avete già ricevute per email, sul loro sito troverete le loro argomentazioni.
Non sta bene parlare a bocca piena, perciò, quando avrò digerito il mio rocker-boccone tornerò a parlare di alcune posizioni dell’ANDU su cui invece non sono molto d’accordo.
Vedi anche gli altri posti sull’ANVUR:
http://www.divulgazionescientifica.it/2006/06/rockerduck_e_l_agenzia_per_la.html
http://www.divulgazionescientifica.it/2007/02/a_londra_critiche_anche_per_il.html
(foto: morguefile.com)
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Gli amici di DivulgazioneScientifica.it
Sergio “Serioga” Pistoi
Abbandonato il laboratorio dopo un incendio sospetto (dal quale si è sempre dichiarato estraneo) ha intrapreso nel 1998 la carriera di divulgatore e consulente. Nel mondo del giornalismo è noto soprattutto per le sue imitazioni di Beppe Grillo e per la sua capacità di digerire yogurt scaduti. Ha snobbato importanti riconoscimenti internazionali, coltivando invece in segreto il sogno di dirigere l’Anonima Peneto Trattori di Mugliano (Pieve al Toppo). E’ omonimo del serissimo giornalista Sergio Pistoi, che però ha sempre smentito le voci secondo cui i due sarebbero la stessa persona, nonostante la strabiliante somiglianza e il fatto che si occupino dello stesso lavoro.
Franca Pistoi, Senior News Researcher.
Dopo un lungo tirocinio presso la lavanderia “Nereo” (distaccamento ANSA in incognito e punto di smistamento notizie di Toscana centro-orientale e Umbria) si laurea in Scienze del Gossip Condominiale nel 1975. Nel 2000 ha ottenuto il prestigioso premio “Ciacina d’oro” per il suo reportage sullo scandalo delle cicche abbandonate nell’ascensore dal Sig. Municchi. Ha avuto il presente incarico grazie ad una potente raccomandazione del figlio.
Mario Pistoi, Sound Editor.
Inizia la sua carriera musicale negli anni ’60 suonando il sax nelle più prestigiose balere del cuneese, dove era riconoscibile per l’inconfondibile acconciatura “a banana”. Non lavora molto per il sito, almeno finchè il sito non produrrà contenuti audio che includano il sassofono. Impiegato qui grazie ad una forte raccomandazione della moglie che non vedeva l’ora di levarselo di torno.
Marpi, Senior Technology Evangelist.
Videomaker e uomo dalle mille risorse, è oggetto di ricerche biomediche per la sua capacità di partecipare a quattro o cinque manifestazioni, in contemporanea e con la stessa telecamera in mano. Diffonde il verbo di DivulgazioneScientifica.it e controlla che il sito sia fruibile anche per gli sfortunati che usano windows.
Eloise, Designer and Lifestyle Guru.
Acquista la sua prima borsa firmata ad un anno, rubando i soldi dal porcellino del fratello. La sua collezione di scarpe è l’unico manufatto umano ad essere visibile dallo spazio oltre alla Grande Muraglia Cinese. Cura personalmente e con costanza maniacale lo stile di Serioga, senza speranza. Ha l’ultima parola sui colori del sito.
Furio Poli, Finance Manager and Resident Meteorologist.
Detto anche inspiegabilmente “il Roccia” , divide il suo tempo fra l’amministrazione delle finanze altrui e la consultazione delle previsioni del tempo. E’ noto soprattutto per avere ispirato il personaggio omonimo nel film di Verdone. E’ sua la telefonata originale all’ACI, copiata nel film. Quando i post si diradano, è perchè Furio ha fatto i conti, richiamando invariabilmente l’attenzione sul fatto che è ora di lavorare sul serio.
Sei anche tu un amico di DivulgazioneScientifica? Scrivi spiegando il perchè, ed elencando anche tu potenti raccomandazioni.
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Guarda che Luna
Si avvicina l’eclisse di luna, prevista per il 3 Marzo prossimo. Per l’occasione l’Istituto Nazionale di Astrofisica ha messo in linea un bel sito, dove, oltre a trovare spiegazioni scientifiche e racconti storici sul fenomeno, è possibile caricare le proprie foto e filmati dell’eclisse. Gli orari del’eclisse (tratti dal sito):
In Italia comincerà alle 21.18 (ora italiana), quando la Luna toccherà la penombra (cioè il bordo esterno dell’ombra terrestre). Più tardi il disco lunare comincerà a transitare attraverso l’ombra della Terra, e il bordo dell’ombra sarà ben visibile sulla faccia della Luna. Alle 23.44 inizierà la fase di totalità, che durerà 73 minuti, poi piano piano la Luna si sposterà ancora nella penombra e finalmente ne uscirà alle 03.23. In totale, dunque, il fenomeno durerà poco più di sei ore.
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